CROTONE – Il tratto della Statale 106 Jonica compreso tra Crotone e Mandatoriccio si prepara a una trasformazione radicale: sarà infatti interamente realizzato in variante rispetto al tracciato attuale. A confermarlo è il progetto di fattibilità presentato da ANAS, che prevede la costruzione di una nuova arteria in grado di rivoluzionare la viabilità della fascia ionica calabrese.
Una strada moderna, più sicura e veloce
La futura Jonica nascerà in categoria B, cioè come strada extraurbana principale a doppia carreggiata con due corsie per senso di marcia, spartitraffico centrale e standard di sicurezza nettamente superiori rispetto all’attuale statale. L’obiettivo è chiaro: ridurre drasticamente il numero di incidenti, eliminare i passaggi nei centri abitati e rendere i collegamenti più rapidi e fluidi.
Vantaggi per l’economia del territorio
Secondo quanto illustrato nei documenti tecnici, il nuovo tracciato non sarà soltanto un’opera viaria ma un vero e proprio volano di sviluppo economico. Una viabilità più scorrevole e sicura agevolerà infatti i collegamenti con le aree industriali, le zone turistiche costiere e i centri agricoli interni, favorendo così la competitività dell’intero territorio ionico.
Le criticità
Restano tuttavia alcune incognite. La realizzazione “in nuova sede” di un’infrastruttura di queste dimensioni comporterà inevitabilmente un impatto ambientale e sociale che dovrà essere gestito con attenzione. Il tracciato attraverserà aree rurali e zone di pregio paesaggistico, e sarà necessario garantire mitigazioni adeguate per evitare una “ferita” troppo profonda al territorio.
Tempi e finanziamenti
Un altro nodo riguarda le tempistiche e la copertura economica. Se da un lato i primi lotti funzionali hanno già ottenuto via libera a livello progettuale, dall’altro la realizzazione dell’intero asse richiederà anni di lavori e ingenti investimenti. L’opera, inserita nel quadro delle grandi infrastrutture strategiche nazionali, resta comunque una priorità riconosciuta a livello locale e regionale.
Una sfida per la Calabria ionica
La nuova Jonica tra Crotone e Mandatoriccio rappresenta dunque una sfida cruciale: coniugare la necessità di sicurezza e sviluppo con la tutela del territorio e delle comunità. Un equilibrio complesso, che determinerà non solo il futuro della mobilità lungo la costa ionica ma anche la capacità della Calabria di rilanciarsi attraverso infrastrutture moderne e sostenibili.