Francesco Giuliani ospite dell’evento dedicato ai tifosi della Roma organizzato dal campione del mondo Vincent Candela:

D: ciao Francesco, dopo aver vinto il premio digital summit book con il mondo cambia veloce libro rivelazione 2016 ti ritroviamo in pantaloncini e scarpini in mezzo a tanti campioni del mondo, che effetto ti fa?
Francesco: un ringraziamento a Vincent Candela per l’invito a questa manifestazione perché è sempre un piacere esserci.
Poter giocare al fianco di tanti campioni come Vincent, Aldair, Perrotta, Giannini, Di Biagio, Statuto, Maini, desideri, chierico non capita tutti i giorni e per me romano e romanista è un regalo doppio.

D: come si inserisce la cultura digitale in un evento come questo?
Francesco: non hai letto il libro allora…..

D: tana..
Francesco: a fine intervista avrai il libro con una dedica speciale…. Ma alla prossima sarai interrogata !
Il digitale è intorno a te anche ora, guarda gli spalti e conta i telefonini che stanno riprendendo l’evento in diretta, guarda i tuoi colleghi che fanno le interviste con un microfono inserito nel cellulare usato come telecamera, guarda quei bambini di 8 anni circa come smanettano il tablet.
Vuoi che vada avanti?
basta guardarti intorno perché il digitale sta cambiando tutto e nel libro scrivo proprio questo.

D: abbiamo visto bomber Pruzzo posare con il libro
Francesco: Roberto è sempre disponibile con tutti e al passo con i tempi ed è un onore averlo nella bacheca del libro.

D: Un capitolo del libro che dedicheresti alla manifestazione?
Francesco: ne prenderei due in realtà che sono la prossimità delle reti e il potere della condivisione perché un evento come questo rappresenta bene la forza del digitale come strumento di aggregazione.
anni fa sarebbe stato impossibile seguire questo evento fuori da qui oggi è tutto cambiato e pensa che prima negli spogliatoi c’era un bambino che con il cellulare era in diretta su facebook con amici che lo seguivano dalla Francia.

D: perché è il libro rivelazione 2016?
francesco: questo lo dovresti chiedere ai lettori ma dalle recensioni che leggo uno degli apprezzamenti è la facilità di lettura.
il linguaggio che ho scelto non è tecnico ma rivolto a persone come mia madre che è di un’altra generazione e che va in difficoltà anche con il telecomando di sky, non sa cosa sia una mail ma ha capito come utilizzare wathapp per vedere i filmati dei nipoti che gli invio.

D: l’immagine che hai utilizzato in copertina è stata molto discussa dai critici, cosa ha di speciale?
Francesco: ho scelto il quadro “la singolarità di Jordan” che rappresenta esattamente un concetto che spiego nel capitolo il valore della singolarità.
Il quadro non fa parte dei circuiti tradizionali ma è esposto nella galleria indipendente di Miami ed oltre ad essere particolare ha un significato importante.
cercalo su google e capirai di cosa parlo.

D: Ti lasciamo alle dediche..
Francesco: è la parte più divertente, firmare dediche in mezzo a campioni del mondo è strepitoso.
il mondo cambia veloce è un fatto !